Linea ferroviaria Mandas - Arbatax

percorso madas arbatax

Partiti dalla stazione - nella cui locanda soggiornò lo scrittore D.H. Lawrence durante il suo viaggio per la Sardegna nel 1921 - poco dopo la linea si biforca: a sinistra il binario che si lascia procede verso l’altopiano di Serri a nord fino al capolinea Sorgono, mentre il treno procede sull’altro verso est fino al mare di Arbatax. La linea gira e rigira senza punti di riferimento, attorno alle colline del Sarcidano, per arrivare alle graziose stazioni di Orroli e, poco distante, di Nurri. 

Dal piano, il treno si getta nel vallone di Garullo fino a raggiungere, isolata nella campagna e dal paese, la stazione di Villanovatulo.
Il paesaggio sta lentamente cambiando, ed ecco che si apre un ampia visione sulla vallata del Flumendosa, dove uno sbarramento poco più a monte ha creato l’invaso artificiale. Parallelamente alla strada statale, il treno attraversa con un lungo viadotto il fiume e ci si trova in un’altra regione geografica, la Barbagia di Seulo.
Da qui inizia una ripida salita che porta in quota e che consente di avere delle viste meravigliose sul lago e sul paesaggio attorno, in particolare quella dalla cantonieran°73 (il casello di Palarana dove venivano destinati i cantonieri meno disciplinati), racchiusa tra due gallerie.

Ripresa la salita nell’altro versante della montagna, si apre un nuovo panorama sul Rio di Sadali e sulla montagna più alta della zona, Santa Vittoria; qui si trova la graziosa fermata montana di Betilli. Poco dopo, ecco la stazione di Esterzili, che si raggiunge dopo averci fatto attorno un insolito giro, necessario per superare la pendenza.
La vegetazione è più rada e il treno procede in un altopiano: ora si raggiunge la stazione di Sadali, condivisa con il paese di Seulo da qui poco distante.
Ancora in salita, il treno lambisce la vecchia miniera di antracite di San Sebastiano, quindi arriva all’importante stazione di Seui. Da qui inizia un altro bel percorso in mezzo agli alberi, sotto gli strapiombanti torrioni del Mont'Arbu. La linea si impreziosisce di autentiche opere d'arte di ingegneria ferroviaria, tra le quali numerose gallerie e ponti (il più imponente è sul Rio San Gerolamo, con una travata metallica di 50 metri sospesa a 37 metri di altezza).

Dopo la fermata di Niala, base di partenza per escursioni nella montagna, si trova la stazione di Ussassai, distante alcuni chilometri dal paese.
Procedendo nell’ambiente lunare della vallata di Taquisara, il treno raggiunge la stazione di Gairo: da qui partiva un altro tratto fino a Jerzu, smantellato nel 1956. Si superano alcune gallerie e di nuovo cambia lo scenario: l’appuntamento è nuovamente con il Flumendosa, del quale la linea costeggia ora il Lago Alto. Ecco la stazione di Villagrande Strisaili e, procedendo a lato del Rio Siccaderba, quella di Arzana, entrambe distanti alcuni chilometri dai rispettivi paesi.

Finalmente il mare: si apre uno splendido panorama sulla costa ogliastrina e si vede anche il capolinea della ferrovia, nel porto di Arbatax. Inizia una lunga e ripida discesa, che ci porta prima alla cittadina di Lanusei, che viene raggiunta dopo aver fatto un curioso giro delle montagne (Pitzu ‘e Cuccu), quindi a Elini, con la bella stazioncina nel centro del paese.
Il treno procede infine in piano e attraversa la vivace cittadina di Tortolì, per poi giungere alla stazione terminale di Arbatax, proprio sul mare di fronte alla Cala dei Genovesi e davanti alle famose Rocce Rosse.

 

BSicon STR.svg   Linea da/per Monserrato
BSicon BHF.svg 0,00 Mandas 491 m s.l.m.
BSicon ABZlf.svg   Linea da/per Isili
BSicon BHF.svg 19,40 Orroli 520 m s.l.m
BSicon eHST.svg   Strintaxolu
BSicon BHF.svg 24,30 Nurri 557 m s.l.m
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria
BSicon BHF.svg 34,90 Villanova Tulo 347 m s.l.m
BSicon WBRÜCKE.svg   Ponte sul Lago basso del Flumendosa
BSicon TUNNEL2.svg   Gallerie e Cantoniera Palarana
BSicon HST.svg 47,40 Betilli 518 m s.l.m
BSicon BHF.svg 54,10 Esterzili 698 m s.l.m
BSicon BHF.svg 58,30 Sadali-Seulo 766 m s.l.m
BSicon BHF.svg 71,60 Seui 813 m s.l.m
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria Arqueri
BSicon HST.svg 82,50 Anulu 865 m s.l.m
BSicon HST.svg 86,80 San Girolamo
BSicon HST.svg 88,00 Niala
BSicon BHF.svg 93,90 Ussassai 716 m s.l.m
BSicon BHF.svg 97,60 Gairo Taquisara 784 m s.l.m
BSicon eABZrf.svg   Diramazione da/per Jerzu Chiusa nel 1956
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria
BSicon BHF.svg 109,80 Villagrande Strisaili 811 m s.l.m
BSicon BHF.svg 113,90 Arzana 854 m s.l.m
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria elicoidale Pitzu ‘e Cuccu
BSicon BHF.svg 125,20 Lanusei 555 m s.l.m
BSicon eHST.svg   Corosa
BSicon TUNNEL2.svg   Galleria
BSicon BHF.svg 128,90 Elini-Ilbono 472 m s.l.m
BSicon TUNNEL2.svg   Gallerie
BSicon BHF.svg 140,40 Sella Elecci 220 m s.l.m
BSicon BHF.svg 154,70 Tortolì 13 m s.l.m
BSicon eHST.svg   Arbatax Cartiera
BSicon eBHF.svg   Arbatax (vecchia stazione)
BSicon KBHFe.svg 159,40 Arbatax 3 m s.l.m