Benvenuti a bordo del Barbagia Express!

Barbagia Express è il trenino che ripercorre il viaggio del celebre scrittore inglese David Herbert Lawrence. Lawrence visitò la Sardegna nel 1921 e percorse proprio la linea su cui vi trovate, la Mandas-Sorgono, raccontando poi la sua esperienza in Mare e Sardegna.

La celebrità di questa linea ferroviaria ottocentesca è legata a tanti altri fattori, primi fra tutti la bellezza del paesaggio attraversato, i siti archeologici a due passi dalla ferrovia – tra cui gli immancabili nuraghe – e i suggestivi paesetti del centro Sardegna, col loro folklore, i loro ottimi vini e l'eccellente gastronomia. La linea si snoda lungo tre regioni storiche della Sardegna: il Sarcidano, la Barbagia di Belvì e il Mandrolisai.

Il viaggio comincia a Mandas, antica capitale dell'omonimo ducato creato nel 1614 da Filippo III di Spagna. Da Mandas si giunge a Isili, dove i viaggiatori possono ammirare il nuraghe trilobato Is Paras, visibile e visitabile a circa 100 metri dal tracciato ferroviario.

Dopo aver costeggiato i laghi e le foreste del Sarcidano, il trenino si arrampica fino a Laconi, che ospita un vasto parco con una pittoresca cascata e – all'interno del palazzo dei marchesi Aymerich – il Museo dei Menhir, unico nel suo genere.

Ancora in ascesa, il nostro Barbagia Express raggiunge la stazione di Ortuabis, immersa nel verde, a 800 metri di altezza. A pochi chilometri di distanza, sorge la spettacolare miniera di Funtana Raminosa, da non perdere per gli appassionati di turismo minerario.

Abbiamo ormai raggiunto la Barbagia di Belvi, e il trenino arriva nei graziosi paesini di Meana Sardo e Belvì attraverso gallerie e ponti in pietra, bellissimi esempi di archeologia ferroviaria dell'800.

I vini e il nuraghe Nolza di Meana, i dolci di Belvì e una passeggiata nel vicino centro di Aritzo offrono l'occasione per una gradevole sosta. Con il massiccio del Gennargentu alla nostra destra, ci addentriamo nel cuore della Barbagia. Nella valle dell'Iscra, la foresta di Uatzo ci fa compagnia con le sue roverelle, i castagni e i lecci.

Qui raggiungiamo la stazione di Montecorte, dove si può scendere per una visita della foresta e dei vicini paesi di Tonara – la capitale del torrone – e Desulo – un tipico e ben preservato paese di montagna della Sardegna. Proseguendo il viaggio, dopo circa 95 chilometri, il trenino giunge a Sorgono, il centro principale del Mandrolisai. Sorgono è terra di menhir e ottimi vini – quale punto d'arrivo migliore per il nostro viaggio?